Le bellissime architetture di Roma

Quando si pensa alle architetture Roma che sono a disposizione dei turisti e dei visitatori della città la mente corre quasi subito all’epoca imperiale, tra Colosseo, Pantheon, il Mausoleo di Adriano, Fori imperiali ecc. ma la verità è che la Capitale sa offrire una quantità e una varietà di architetture Roma non indifferente in grado di soddisfare i gusti e la curiosità di tutti: chi non è interessato all’antichità può facilmente trovare piacevole una visita a Castel Sant’Angelo, Palazzo Venezia, la Chiesa di Santa Maria della Pace.

 

La città non vive solo del passato, remoto o prossimo che sia, in quanto l’arte ha continuato ad abitare nella città capitolina e le architetture Roma di rilievo ma contemporanee sono ancora numerose e di estremo fascino: la Lanterna o la Nuvola di Fuksas, la nuova stazione Tiburtina, la città dello Sport sono solo alcuni degli esempi di architetture Roma presenti e in grado di sbalordire e meravigliare.

Buona parte degli esempi qui riportati come esempi non sono stati scelti a caso ma per sottolineare come la città sia ricca di edifici di ogni tipo dal punto di vista funzionale mentre molto spesso si cade nella banalizzazione di pensare all’arte romana come essenzialmente religiosa. Ad onor del vero bisogna riconoscere che fra le architetture Roma un monumento come il Cupolone è, e molto probabilmente resterà, uno degli elementi più iconici e rappresentativi della città, ma la sua ricchezza va ben oltre le chiese e l’antichità. Occorre forse fare una piccola postilla e ricordare che in ogni caso nell’ambito delle architetture Roma quelle religiose hanno saputo tirare fuori capolavori assoluti anche nella modernità come la Chiesa di San Francesco di Sales o del Santo Volto di Gesù. 

La Capitale è comunque una città viva che è centro nevralgico di azione politica, economica e culturale e le architetture Roma ne rispecchiano il ruolo con edifici come “Orizzonte Europa” sede del gruppo bancario BNL o ancora l’Auditorium Parco della Musica progettato da Renzo Piano.

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