Leggings anticellulite: cosa sono e perché indossarli?

Cellulite: un problema che affligge molte donne

L’estate non è poi così lontana per la fatidica prova costume, motivo per cui bisogna arrivare preparate. Purtroppo, uno dei principali inestetismi che la donna moderna cerca in tutti i modi di contrastare è l’odiosa cellulite. Questo problema non colpisce soltanto donne in carne, ma anche quelle magre! La cellulite dunque non perdona e non guarda in faccia nessuna, ma crea dei segni più o meno visibili sulle cosce, i fianchi o il ventre. Può succedere che, indossando tessuti troppo rigidi e attillati, questi possano favorire la comparsa di inestetismi della cellulite poiché, comprimendo troppo certe zone del corpo, mettano a dura prova la circolazione.  E’ però risaputo che, determinati indumenti, quali ad esempio i leggings anticellulite siano dei validi alleati per ritrovare la forma fisica ideale, riducendo la tanto odiata cellulite. Comodi e versatili, sotto minigonne o miniabiti, con ballerine o tacchi a spillo, i leggings risultano perfetti per ogni stile. Al momento, le aziende produttrici di capi snellenti sono parecchie: tra queste, BeGood è quella che ha ricevuto maggiori consensi da parte del pubblico femminile per la qualità e l’efficacia dei suoi prodotti.

Perchè i leggings anticellulite funzionano?

Il funzionamento è semplice: i leggings al loro interno contengono gli stessi principi attivi delle creme anticellulite che vengono rilasciati stando a contatto con la pelle. BeGood, la nostra scelta, si avvale di un tessuto brevettato a livello mondiale, la Dermofibra Cosmetics che contiene (l’unico a nostra conoscenza che non ha subito trattamenti successivi e che quindi contenere direttamente al suo interno tutte le proprietà) cristalli organici di silicio, titanio, magnesio, zinco e microsfere con caffeina, aloe vera, vitamine A ed E. L’azione combinata dei cristalli organici (in grado di riflettere il calore del nostro corpo sotto forma di raggi infrarossi lontani) e della compressione dei capi, stimola la microcircolazione sanguigna e facilita il drenaggio dei liquidi in eccesso, aiutando a ridurre l’aspetto “buccia d’arancia”. Il pantaloncino, indossato, può avere varie azioni: può far sì che la zona d’interesse venga riscaldata costantemente, creando in questo modo una micro sudorazione affinché il principio che risiede nella stoffa possa penetrare meglio nella pelle, oppure, il tessuto aderente può avere un effetto massaggiante sulla pelle rendendo sempre più facile l’assorbimento e lo smaltimento dello strato adiposo che crea l’inestetismo.

In quanto tempo si vedranno i risultati?

I leggings snellenti anti-cellulite promettono e mantengono a chi li indossa in modo costante, di perdere fino a due o tre taglie a seconda della condizione di partenza di ogni donna. Questi leggings possono essere facilmente abbinati ad una dieta ipocalorica, per notare ancor prima i loro effetti estetico dimagranti. Affinché questi capi d’abbigliamento si rivelino efficaci, è importante indossarli quotidianamente, almeno 8 ore al giorno, abbinati ad una sana alimentazione ed un costante esercizio fisico. Indossare uno short anticellulite, infatti, mentre si è in palestra ad allenarsi o quando si fa jogging, è un ottimo metodo, se eseguito con regolarità, per bruciare grassi, tonificare e perdere i centimetri in eccesso, nemici della linea.  I primi risultati sono visibili già dopo i primi utilizzi: si noterà una riduzione concreta di vita, cosce e fianchi, un aumento dell’idratazione fino al 30% in più, una pelle più tonica ed elastica ed una riduzione degli inestetismi della cellulite. Ovviamente, con un utilizzo costante e prolungato nel tempo è possibile ottimizzare i risultati.

 

editor

Create Account



Log In Your Account